Caio Giulio Cesare e Lega del Filo D’Oro
I ragazzi della Caio Giulio Cesare in visita esponenziale alla Lega del Filo D’Oro
Nei giorni 11-12 e 13 marzo le classi prime della scuola media Caio Giulio Cesare sono state ospitate dalla nuovissima struttura della Lega del Filo d'Oro per provare sulla propria pelle l'esperienza della minorazione visiva e uditiva.
Guidati dalla dottoressa Clelia Tortorici, che ha gestito la suddivisione dei gruppi per poter realizzare tre differenti esperienze, i ragazzi sono stati accompagnati nell'arco della mattinata a vivere le varie fasi del progetto che prevedeva: l'incontro con due degli ospiti della struttura, che non parlano e non sentono ma utilizzano il linguaggio dei segni chiamati il Malossi e la dattolologia; il giro dei vari laboratori e delle varie stanze della struttura con l'incontro occasionale e di qualche ospite residente che i ragazzi hanno sempre incontrato e salutato con grande educazione e rispetto; infine la merenda al buio, guidati da una responsabile del centro i ragazzi, bendati e con delle cuffie molto insonorizzate, hanno seguito a piedi il percorso dall'atrio alla mensa e hanno provato a mangiare e bere senza utilizzare i sensi della vista e dell'udito e tutti si sono molto sorpresi di come sia difficile vivere in questo tipo di condizione.
È stata un'esperienza molto arricchente e motivante, che ha addirittura portato in molti la voglia di confrontarsi con questo mondo solidale anche da adulti, tanto da chiedere che tipo di percorso di studi si deve fare per diventare operatori alla Lega del Filo D'Oro